I bambini di ogni fascia di età, così come accade per gli adulti, possono essere soggetti quotidianamente a stati di ansia , stati di tensione, o ad episodi di dolore. E questo può succedere in svariati contesti che il bambino frequenta: a scuola, a casa, nell’attività sportiva. Piccoli litigi con coetanei o fratelli, preoccupazione per la scuola, paure generiche o specifiche possono causare momenti di stress; cadute durante i giochi, piccoli incidenti domestici, transitorie malattie fisiche possono invece con più probabilità provocare momenti di dolore e paura.
Nel quotidiano è possibile intervenire su alcuni di questi disagi con principi che provengono dalle tecniche di rilassamento, che permettono al bambino di gestire i momenti di dolore, ansia, paura, stress. Queste tecniche possono avere anche una importante funzione di prevenzione, in quanto il bambino può apprenderle per essere pronto ad utilizzarle in prima persona nel momento del bisogno.
Le tecniche di rilassamento aumentano le strategie di coping del bambino, la propria consapevolezza ed autostima in quanto i bambini si possono sentire capaci di riconoscere e gestire stati d’animo spiacevoli o dolorosi.
Esistono molti tipi di esercizi da insegnare e praticare con i bambini, di tutte le fasce d’età.
Uno degli strumenti che può essere utilizzato, e al cui effetto rilassante non verrebbe mai di pensare, sono le bolle di sapone. La loro efficacia è stata più volte dimostrata in ricerche svolte in ospedali pediatrici.
La distrazione, principio su cui si basano le tecniche di rilassamento, non è una strategia passiva mirata a divertire il bambino, ma una strategia per permettergli di focalizzare l’attenzione su uno stimolo alternativo a quello che è causa di stress e tensione o dolore. I bambini, così come gli adulti, hanno una capacità limitata di risorse attentive. Se le risorse disponibili vengono dirette a stimoli distraenti, si rendono meno disponibili risorse disponibili per stimoli stressanti e dolorosi. Pensiamo ad esempio proprio alle bolle di sapone. Quante volte vediamo bambini catturati dalla varietà di forme e colori che le bolle creano? E quante volte lunghi pianti si placano con un semplice gesto, creare una nuvola di bolle? Uno strumento che tutti noi, professionisti, genitori, educatori, possiamo avere sempre a disposizione!
Dott. ssa Chiara Falchetti
