Si parla tanto di trovare “la cura” per l’autismo e la ricerca scientifica in questo senso non si ferma.
Una delle ultime scoperte vede come possibile farmaco utile per l’autismo, l’ossitocina.
L’ossitocina è l’ormone cerebrale chiamato anche “delle coccole”: presente anche nei maschi, promuove il legame tra madre e neonato e favorisce l’interazione con il prossimo. Studi genetici dimostrano come questa sia una sostanza capace di migliorare la sensibiltà sociale generale, in particolare negli autistici.
Tuttavia la dimostrazione dell’efficacia aspetta ancora l’esito di trial clinici in corso.
Naturalmente l’ossitocina non rappresenterebbe “la cura” in quanto l’autismo rimane una sindrome comportamentale biologicamente determinata molto complessa. Inoltre il farmaco non può considerare l’individualità del bambino autistico, la modalità unica con cui ogni bambino manifesta il disturbo.
L’ossitocina come farmaco potrebbe comunque “accelerare” la terapia, rendere il bambino più predisposto a rispondere agli stimoli sociali aumentando così l’efficacia della terapia.
Bibliografia
Rivista “Le Scienze” (Edizione italiana di Scientific American). Dicembre 2013