Quando vi è una consulenza giudiziaria, in ambito civile oppure penale, questa può anche prevedere l’intervento di altri professionisti, professioniste che svolgono la propria opera non tanto per il giudice quanto per le parti in causa: il loro ruolo è detto Consulente Tecnico di Parte (CTP). Nel caso specifico viene offerta una consulenza in ambito psicologico al quale una parte in causa -attuale o potenziale- conferisce un incarico peritale.
L’intervento di un Consulente Tecnico di Parte può essere richiesto nei procedimenti di separazione e di divorzio, nel caso di adozioni e negli affidamenti, nella valutazione del danno psichico, per perizia sulla pericolosità sociale, sulle vittime e sulla testimonianza. Inoltre si può richiedere la Consulenza Tecnica di Parte nei casi di maltrattamento, così come nel nuovo processo penale minorile e sugli accertamenti tecnici nelle misure alternative alla detenzione.